Al momento stai visualizzando Lo zucchero in medicina cinese

Lo zucchero in medicina cinese

La medicina cinese considera lo zucchero come un alimento per così dire “tossico“.

Lo zucchero così come lo troviamo nei nostri supermercati è un prodotto concentrato che non si trova come tale in natura ma è frutto di sofisticati processi di raffinazione.

Oltre che essere artefatto, lo zucchero industriale ha, inoltre, un sapore eccessivamente dolce, non naturale e non adatto all’organismo.

Mentre il sapore dolce naturale (per esempio il dolce delle giuggiole) ha un’azione tonificante e rafforza l’energia di Milza, il dolce artefatto ed eccessivo dello zucchero danneggia l’energia di Milza.

 

Azione energetica dello zucchero secondo la dietetica cinese

Per quanto anche un sapore tossico possa a volte tornare utile per brevi periodi e in limitate situazioni (assunto proprio come se fosse un “farmaco”), l’uso quotidiano di un sapore tossico può portare uno squilibro energetico che si può manifestare nel tempo in vario modo nell’organismo.

zucchero in medicina cinese

Le caratteristiche energetiche dello zucchero lo rendono fortemente umidificante, quindi potenzialmente lesivo per l’energia della Milza e di ostacolo per quest’ultima nel suo lavoro di estrazione e trasporto delle essenze nel nostro organismo.

Le conseguenze  potrebbero essere: produzione di catarri, gonfiore addominale, difficoltà digestive/intestinali, leucorrea, astenia, atonicità muscolare

Per approfondire cosa succede nel nostro organismo quando mangiamo dolci, guarda il seguente video sulla “voglia di dolce” pubblicato sul mio Canale YouTube.

Azione dello zucchero secondo il punto di vista occidentale

Anche da un punto di vista “occidentale”, la situazione dello zucchero non migliora. Dal punto di vista biochimico, infatti, lo zucchero raffinato perde, nel corso della sua preparazione, il 90% circa dei suoi fattori nutritivi e tutta la vitamina C.

Inoltre, introducendolo nell’organismo, si induce nell’organismo un ulteriore consumo di sodio, potassio, magnesio e calcio.

Se questo consumo viene protratto nel tempo, l’organismo provvederà ad estrarre questi minerali dai principali depositi disponibili: ossa e denti.

Come dolcificare senza lo zucchero?

Potrà sembrarti impossibile, ma l’esigenza di dolcificare nasce soprattutto dall’abitudine.

Diminuendo nel tempo l’uso dello zucchero, il tuo sistema gustativo si riadatterà e potresti anche non aver più bisogno di dolcificare abitualmente.

In ogni caso, se lo desideri, esistono alternative allo zucchero che hanno una natura non altrettanto lesiva rispetto all’energia di Milza.

Queste alternative possono essere, per esempio, il miele, considerato in medicina cinese di natura Neutra e dall’azione armonizzante e il malto d’orzo, di Natura Tiepida, tonificante.

 

Per avvicinarti alla medicina cinese leggi 
Medicina tradizionale cinese. Teorie di base per i primi passi. 
Disponibile su Amazon in formato cartaceo ed eBook

Laura Vanni

Laura Vanni lavora per circa 15 anni come sociologa ricercatrice nell’ambito delle politiche socio-sanitarie finché non scopre la medicina cinese. Nel 2009 decide di fare della medicina cinese il suo nuovo lavoro qualificandosi come operatrice tuina. Da venti anni pratica qi gong e taijiquan di cui è istruttrice presso l’ASD Hung Sing Martial Arts. Ha sempre messo al primo posto la divulgazione della medicina cinese e la sua missione è rendere ognuno protagonista del proprio benessere grazie agli strumenti dello yangsheng cinese. Il suo impegno più grande oggi è quello di integrare sociologia e medicina cinese per offrire strumenti di benessere attuali ed efficaci nella società complessa in cui viviamo in occidente. Oggi Laura dialoga con una community di oltre centomila persone, promuove corsi online e ritiri ed è presente sui principali social come Laura Vanni Medicina Cinese. Il suo ultimo libro è “Il segreto dell’energia vitale. Fai fiorire la tua vita con l’arte dello yangsheng cinese” edito da Piemme.

Lascia un commento