I reni in medicina cinese hanno funzioni di prioritaria importanza.
Organo doppio, ha la propria sede nella zona lombare detta “palazzo dei Reni”. Qui, secondo la medicina cinese, i reni assicurano la raccolta dell’energia inviata verso il basso dal polmone e il rinvio verso l’alto dei liquidi organici per il “raffreddamento” fisiologico dell’organismo.
Funzione dei reni in medicina cinese
La funzione principale dei Reni è accumulare il Jing, l’essenza vitale che controllare la nascita, la crescita e la riproduzione.
Il Jing del Rene non può mai essere in eccesso ma solo in deficit; per questo non si hanno mai delle disarmonie legate ad eccesso a carico dei reni ma solo a deficit.
Disarmonie dell’energia dei reni in medicina cinese
Alla base di qualsiasi disarmonia a carico del rene ci si riferisce alla dialettica Yin-Yang:
- Lo yin dei reni rappresenta il Jing e i Liquidi governati dai reni.
- Lo yang dei reni rappresenta la forza motrice di tutti i processi fisiologici, base della trasformazione e del movimento (Fuoco fisiologico).
Lo yin dei reni è il fondamento materiale indispensabile allo yang dei reni, il quale è la manifestazione esteriore dello yin dei reni.
Ogni condizione di disequilibrio dei reni si manifesta come un deficit di yin dei reni o di yang dei reni.
Avendo, poi, yin e yang dei reni stessa radice (sono due manifestazioni della stessa entità) un deficit di yin dei reni implica un deficit di yang dei reni e viceversa.
Nella pratica si avrà, quindi, spesso la situazione in cui coesistono sintomi da deficit yin dei reni (zigomi arrossati, urine scure, sudorazione notturna, acufeni) e deficit di yang dei reni (caviglie gonfie, lombalgia, freddolosità).
Un aspetto ulteriore riguarda il coinvolgimento dell’energia renale in ogni situazione importante ed impegnativa per il nostro organismo. Secondo la medicina cinese nelle malattie croniche i reni vengono sempre coinvolti essendo la radice dello yin e dello yang di tutti gli altri Organi. La maggior parte delle malattie croniche, quindi, attinge ai reni come bacino di “riserva”, mettendoli energicamente alla prova.
Le cause di disarmonia dei Reni in medicina cinese
L’energia dei reni è preziosa e va preservata in quanto da essa dipende la durata e la qualità della nostra vita.
I fattori che indeboliscono l’energia dei Reni sono diverse:
- debolezza ereditaria. Il qi del Cielo Anteriore di ogni individuo si forma al momento del concepimento (unione dei Jing dei reni dei genitori: sperma e ovulo). La costituzione ereditaria dipende dalla forza e dalla qualità del Jing dei genitori in generale e al momento del concepimento in particolare
- stress emotivo. L’emozione della paura, e lo shock agiscono sull’energia dei reni causando sintomi come bocca secca, zigomi rossi, irrequietezza mentale, insonnia (calore vuoto, qi sale alla testa)
- eccessiva attività sessuale. Nel caso dell’uomo, l’eccessiva eiaculazione può indebolire il Jing renale, mentre nella donna il consumo eccessivo dell’energia renale è correlata alla mestruazione e all’attività sessuale precoce oltre alle gravidanze numerose e/o ravvicinate
- superlavoro: sia fisico che mentale. Il superlavoro indebolisce lo yang e lo yin del rene
- invecchiamento. Il declino naturale dell’energia renale con l’età porta a sintomi come diminuzione dell’udito (il Jing dei reni non riesce a raggiungere le orecchie), fragilità delle ossa (il Jing dei reni non riesce a nutrire le ossa e il midollo)
- deficit dello Yang della Milza. Questa condizione, protratta nel tempo, condurrà necessariamente ad un deficit che riguarderà anche lo yang dei reni.
Come preservare l’energia renale
La nostra energia vive trasformazioni costanti durante tutto l’arco della nostra vita. Le regole che governano questa trasformazione sono universali: sono comuni tanto all’uomo (microcosmo) quanto al mondo naturale (macrocosmo).
Secondo i principi dello Yangsheng, preservare l’energia del rene è essenziale per migliorare la qualità della vita e invecchiare in modo armonioso. Le scelte quotidiane in termini di alimentazione, respirazione, abitudini di vita e vissuto delle emozioni sono cruciali per nutrire il nostro Jing del Cielo Posteriore e sostenere quello del Cielo Anteriore
In questo modo potremo costruire la nostra energia vitale “mattone dopo mattone”, a partire dalle nostre scelte, in modo più possibile armonico e sapiente e consapevole, grazie ai consigli dell’antica saggezza cinese.
Il Segreto dell’energia vitale. Fai fiorire la tua vita con l’arte dello yangsheng cinese
Ciao Laura mi ha molto colpito il discorso Jing nel concepimento. In bioenergetica se non sbaglio ci sono piante che possono lavorare su questo. Tu ne conosci qualcuna per la Loggia quindi acqua? E poi volevo chiederti, dei forti dolori alle gambe appartengono sempre alla Loggia dell’acqua? Spero di avere una tua risposta. Grazie molte.
Ciao Sabrina non so dirti rispetto alla fitoterapia perché non è il mio settore, mi dispiace. Sì, in termini generali puoi identificare nelle gambe l’elemento acqua ma ovviamente è una semplificazione perché ci sarebbero molte considerazioni da fare 🙂 Saluti