Hai presente l’ortica? Quella che nasce ribelle nell’orto o anche contro i muri e tra gli interstizi del cemento, in città…
L’ortica, quella che da bambini ci dicevano di non toccare perché “punge” (e qualcuno di noi ha imparato a proprie spese quanto fosse vero!).
L’ortica, temuta e spesso sradicata perché ritenuta “erbaccia”… è davvero da buttare via?
Da quello che stiamo per leggere, direi che sarebbe, piuttosto, da raccogliere nei campi lontani dal caos cittadino (per ovvie ragioni igieniche), lavare ed essiccare per un consumo abituale.
Proprietà dell’ortica (da qian ma) in medicina cinese
Nella dietetica cinese l’ortica viene classificata per la sua Natura Tiepida, Sapore Amaro, lievemente salato e piccante.
All’ortica si riconosce un ottimo tropismo per Milza-Stomaco, Intestino crasso e Vescica urinaria.
Tra le azioni più importanti dell’ortica, secondo la medicina cinese troviamo la sua azione di armonizzazione del Sangue.
A livello del Sangue, l’ortica svolge anche un’azione emostatica correlata alla sua azione astringente, azione esercitata anche a livello del sistema intestinale. Questo effetto non incide invece sull’importante capacità diuretica dell’ortica.
Consumo dell’ortica. Indicazioni secondo la medicina cinese:
La tradizione medica cinese consiglia l’uso di ortica in presenza di disturbi come:
- anemia, deficit di sangue
- epistassi, emorragie uterine, sanguinamenti in genere
- diarrea
- diabete
- disuria, difficoltà urinaria
- calcolosi urinaria
Controindicata solo se consumata prima di 12 ore dal raccolto e senza un lavaggio energico e prolungato.
Ortica nella tradizione occidentale
La tradizione occidentale riconosce all’ortica proprietà diuretiche, emostatiche, vasocostrittrice, depurativa, vitaminica (A, C, K, B), ipoglicemizzante, antianemica, galattogoga, digestiva, antidiarroica, rimineralizzante per il suo contenuto in potassio, sodio e magnesio.
Come consumare l’ortica
L’ortica può essere consumata, previo lavaggio, in diversi modi.
Può gustosamente accompagnare pasta o riso o può arricchire un piatto semplice come una veloce frittata.
Non sarà per te difficile trovare ricette più o meno tradizionali cercando in internet.
Un consumo abituale di ortica può essere, inoltre, fatto utilizzandola in infusione, anche con foglie essiccate.
In questo caso puoi usare l’ortica come se fosse un comune tè in foglie, se necessario dolcificando con poco miele.
Ultimo ma non ultimo, ti ricordo che l’ortica è, appunto “urticante”.
Per proteggerti da questa sua caratteristica (che si perde dopo lavaggi ripetuti e, comunque, dopo la cottura) ti consiglio di indossare guanti pesanti di gomma quando la raccogli tagliando le cime più verdi e fresche da cui poi preleverai ed userai le singole foglie.
Per la redazione di questo articolo è stata utile la consultazione del manuale “Dietetica Cinese” a cura di L. Sotte
Perchè l’ortica è controindicata solo se consumata prima di 12 ore dal raccolto?
E’ preferibile far trascorrere 12 ore per ridurre la concentrazione di sostanze urticanti